Immagina che il tuo negozio online sia visitato non da una persona, ma da un'intelligenza artificiale. Il suo compito: trovare il prodotto giusto e acquistarlo. Questa non è una scena di un film di fantascienza, è già una realtà che sta cambiando le regole dell'e-commerce.
L'intero modello classico di interazione con il cliente - interfaccia conveniente, design accattivante, esperienza utente ben studiata - diventa improvvisamente irrilevante. Il nuovo "cliente" - l'agente IA - non si cura di nulla di tutto ciò. Chi capirà per primo come lavorare con questo tipo di cliente otterrà un enorme vantaggio.
In cosa un cliente IA è diverso da un umano?
1. Nessuna emozione. Fare leva su colori "vendenti", caratteri attraenti o banner accattivanti è inutile. Non reagisce a queste cose.
2. Nessuna motivazione a capire. Un essere umano, se ha veramente bisogno di un prodotto, potrebbe perdere tempo con un menu complesso o un processo di checkout confuso. Un agente IA non lo farà. Se non capisce cosa fare, interromperà semplicemente l'operazione. Per il negozio, questo significa un ordine perso.
Cosa deve cambiare per primo?
1. Il processo di acquisto: eliminare i passaggi non necessari
Una delle prime vittime è la registrazione e gli account personali. Una persona dà all'agente il comando: "Compra questo specifico brand di dentifricio". Questo comando non include le parole "registrati sul sito". Se un modulo di registrazione blocca il percorso dell'agente, molto probabilmente non lo compilerà e se ne andrà semplicemente. Questo significa che i negozi devono permettere di acquistare senza registrazione obbligatoria. Di conseguenza, anche il sistema di notifica degli ordini dovrà cambiare - non potrà più essere legato a un account personale.
2. Interfaccia: chiarezza prima della bellezza
L'agente interagisce con il sito cliccando sugli elementi. Più sono chiari, meglio è.
- Buono per l'IA: Pulsanti con etichette chiare e tag correttamente scritti (alt, title).
- Cattivo per l'IA: Elementi troppo vicini tra loro, icone poco chiare, pulsanti radio e checkbox senza etichette chiare, pop-up. Tutto ciò che richiede doppi clic o congetture confonde l'agente e porta all'abbandono dell'acquisto.
3. Contenuto: parlare la lingua del cliente
I testi, specialmente i nomi dei prodotti, diventano particolarmente importanti.
- Dimentica le abbreviazioni. Se il tuo prodotto ha un nome modello complesso come "XYZ-2000", è improbabile che un umano lo nomini con precisione. Dirà al suo agente: "Trova un altoparlante wireless con assistente vocale". Il nome e la descrizione del prodotto devono includere tutte queste formulazioni "colloquiali" e sinonimi, tenendo conto di come le persone parlano in diverse regioni.
- Le descrizioni sono per l'IA, non per gli umani. Gli umani non hanno più bisogno di testi lunghi sulle pagine prodotto. Chiederanno semplicemente al loro agente: "Raccontami le specifiche di questo telefono". L'agente leggerà la descrizione e la riferirà al proprietario. Questo significa che il testo stesso può essere rimosso dalla parte visibile della pagina e posizionato "sotto il cofano" - nel codice HTML - dove l'IA può leggerlo.
Architettura per l'IA: semplicità e prevedibilità
Per evitare che gli agenti IA si perdano e se ne vadano senza completare un acquisto, l'architettura del sito deve essere costruita su diversi principi chiave:
- Stati e URL. Ogni fase del processo (es. carrello, selezione della spedizione, pagamento) deve avere il proprio URL unico. L'agente può determinare facilmente in quale fase si trova semplicemente guardando la barra degli indirizzi.
- Azioni chiare. I passaggi chiave, come procedere al pagamento, dovrebbero essere eseguiti tramite l'invio standard di moduli HTML (POST) o link semplici (GET), non attraverso complesse richieste AJAX. Questo è inequivocabile e prevedibile per l'agente IA.
- Azioni esplicite. I pulsanti devono avere attributi name e testo chiari (es. ). L'agente non deve avere il minimo dubbio su quale azione sta eseguendo.
Conclusione
L'era dei clienti IA è già iniziata. Le aziende che vogliono restare a galla devono ripensare oggi le loro strategie online, concentrandosi non sugli effetti visivi, ma sulla logica macchina, semplicità e chiarezza per il loro nuovo cliente principale - l'algoritmo. La chiave del successo è un'architettura che un robot possa comprendere.